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Prevenzione alimentare odontotostomatologica

UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE COME PREVENZIONE ODONTOSTOMATOLOGICA

La carie è la demineralizzazione con conseguente cavità progressiva dello smalto verso la dentina, causata dalla reversione degli zuccheri alimentari in acidi. Una corretta alimentazione ci aiuterebbe sicuramente ad evitare o perlomeno ridurre la frequenza di questo processo. Leggendo diverse opere che trattano del modo corretto di alimentarsi , ci si rende conto che molte teorie sono in netta contraddizione tra loro. Tutti gli autori sono però concordi nell'affermare la necessità di sostituire i prodotti sottoposti a raffinazione con quelli integrali. Da non sottovalutare è anche l'importanza del consumo regolare di frutta e verdura crude e di buona qualità.
LO ZUCCHERO INTEGRALE
Per una buona alimentazione è importante il consumo dello zucchero integrale che si ottiene per evaporazione del succo della canna da zucchero, che viene raccolto con la pressione a freddo della canna dopo il taglio.
Fondamentale è anche l'assunzione di sali minerali, vitamine oligoelementi poichè, se usassimo solo zucchero raffinato (quello bianco), l'organismo, per la digestione degli zuccheri dovrebbe ricorrere alle riserve interne di sali minerali (presenti in denti e ossa) provocandone così la demineralizzazione. Al proposito interessanti sono stati gli studi del Dott. Weston Price, professore della Scuola di Odontologia di Filadelfia.
Partendo dal presupposto che l'uso di zuccheri raffinati provoca uno stato di demineralizzazione con conseguente processo carioso, Price sostiene che è possibile arrestare, o addirittura invertire, tale processo semplicemente riprendendo le" buone abitudini" alimentari e igieniche.
IL FLUORO
Così come il Dott. Price anche il Dott. Béguin fu un sostenitore di "una buona alimentazione" come prevenzione odontostomatologica. Nella sua cura il Dott. Béguin oltre all'esclusivo uso di zucchero integrale o qualsiasi altro prodotto alimentare non sottoposto a raffinazione, ricorreva quotidianamente alla somministrazione, ai giovani pazienti, di una dose di fluoro. I sostenitori sottolineavano l'azione protettiva del fluoro, mentre gli avversari concordavano nell'affermare che tale sostanza si accumula nell'organismo causandone effetti tossici. Coloro che non sono concordi con la linea pediatrica del Dott. Béguin sostengono che così come l'aspirina non interviene sulla causa di un male ma ne limita il sintomo, così il fluoro non sopperisce allo stato di demineralizzazione di ossa e denti dovuta all'assunzione di zuccheri raffinati.
PROTEZIONE INTERNA -IL FLUSSO DENTINALE-
Nel 1958 il Dott. Ralph Steinman,(Professore dell'Università Odontologica di LomaLinda a Los Angeles) ha rivelato l'esistenza di una protezione interna al dente che impedisce la distruzione dello smalto da parte degli acidi. Il flusso dentinale inizia quando giunge il messaggio ormonale della ghiandola parotide. Quando la parotide cessa di secernere questo ormone, il flusso dentinale diminuisce, si arresta o addirittura si inverte. In questo caso il liquido anziché circolare dalla polpa verso lo smalto defluisce in senso opposto. Fondamentali per la secrezione dell'ormone parotideo sono l'alimentazione e la salute psicofisica. Steinman dimostrò che la secrezione di questo ormone dipende direttamente dall'Ipotalamo. L'Ipotalamo é un'area del cervello direttamente interessata dagli agenti stressanti causando la modificazione dei ritmi cardiaco e respiratorio con aumento della pressione arteriosa. Un'alta convinzione di questo ricercatore fu quella della capacità dei globuli bianchi di distruggere i batteri dopo il consumo di zuccheri raffinati. Tanto più aumenta il consumo di questi zuccheri tanto più si riduce l'efficacia dei globuli bianchi, causando un indebolimento del sistema immunitario favorendo l'insorgere di infezioni multiple come angini, otiti sinusiti riniti e cistiti.
RELAZIONE FRA DENTI E MALATTIE
Importante per la medicina olistica è la visione del paziente nella sua totalità e non nell'osservazione delle sue singole parti. Oggigiorno si può affermare che l'unica relazione riconosciuta da molto tempo dalla medicina convenzionale è quella dente - organo. Si scoprì così che molti disturbi e malattie migliorassero o svanissero dopo estrazioni o cure dentistiche.
L'Omeopatia e l'agopuntura furono l'inizio di un percorso che portava alla comprensione olistica della salute dei denti. Molte volte succede che i microrganismi derivanti da infiammazioni del cavo orale si mescolano con i cibi ingeriti contaminando tutto l'apparato digerente. Ne derivano quindi bruciori di stomaco coliti o lesioni epatiche. Il Dott. René Leriche pose così le fondamenta di una scienza chiamata "NEURALTERAPIA" la quale sottolinea l'esistenza di organi indeboliti a causa di "focolai perturbatori". Si mette così in luce l'esistenza di un circuito neurologico che collega un dente ammalato con un organo, tale circuito è chiamato anello neuronale. Leriche parla così di "dente-causa" e "organo-bersaglio".
EQUILIBRIO DENTARIO ED EQUILIBRIO MENTALE
Se si osserva il cranio, lo si vede composto da numerose ossa unite tra loro. Per secoli i medici hanno creduto che queste ossa fossero saldate l'una all'altra ma ora, chiropratici e osteopati hanno dimostrato che sono in continuo movimento. Si può dire che anche il cranio "respira", anche se questo movimento é leggerissimo, di entità micromillimetrica. L'unico movimento importante del cranio é quello che interessa le articolazioni temporo-mandibolari (ATM).
Un cattivo funzionamento delle ATM é responsabile anche di uno squilibrio delle vertebre cervicali che a loro volta sono collegate con il resto della colonna vertebrale. Non si può però parlare di "risistemazione" vertebrale se non viene integrata con una riequilibratura dell'occlusione dentale. Equilibrare l'occlusione significa effettuare la molatura della superficie ritoccando i punti di precontatto. Tali punti vengono messi in evidenza facendo mordere una carta occlusale simile alla carta carbone. Nei casi più leggeri si può ricorrere al metodo di indagine chiamato "test di chinesiologia" o prova muscolare.
(Centro Studi Medicine Naturali)

 
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